12 aprile 2013

«In tibetano, la parola dakini viene tradotta come khandro […]. La traduzione letterale di khandro è “colei che viaggia nel cielo” o “colei che danza nel cielo”; descrive il principio femminile nel senso delle qualità ultime dello spazio. Nel tibetano classico, kha è un’abbreviazione di namkha e significa “spazio” o “cielo”; dro vuol dire “muoversi” o “camminare”, e viene usato anche per gli esseri normali nel comune linguaggio tibetano. Il termine khandro indica l’esperienza della vacuità: questa natura simile allo spazio può manifestarsi in una forma femminile».
 

 
Hannah Nydahl - Have you ever met a Dakini?, Buddhism Today 22, Fall/Winter 2008
Tradotto da C.R.

Nessun commento:

Posta un commento