So che non siamo molto sul pezzo, visto che il tutto è avvenuto il 2 ottobre, ma le energie dei Kagyu bergamaschi sono completamente assorbite dai preparativi per la conferenza di Lama Ole!
Volevamo però ringraziare l’ACLI, per averci dato la possibilità di farci conoscere e di confrontarci con persone di un’altra fede che vivono sotto lo stesso cielo!
E il cielo di Costa Serina, quella domenica, era davvero radioso, senza neanche una nuvola, con un sole che riusciva ancora a scottare la pelle! Forse avendo intuito la nostra scarsa attitudine alla montagna, nonostante il nostro lignaggio affondi le sue radici nelle vette dell’Himalaya, gli organizzatori ci hanno proposto, invece della solita scarpinata su nei monti, un cammino, anzi un vagabondaggio, nei pressi dell’agriturismo La Peta. Il posto è magico, e pare che secoli fa fosse un luogo di culto (Peta, dal latino petere, pregare). Per quanto poco avvezzi alla preghiera, anche noi sentiamo la buona vibrazione del luogo, ed è davvero piacevole vagabondare tra rocce che sembrano dolmen, nei boschi, sui prati ancora bagnati. Qualcuno dice di aver avvistato anche qualche folletto in mezzo agli alberi.
La giornata si trasforma in un mini-corso di meditazione, e si riesce a parlare di tutto, mettendo in rilievo le differenze ma anche le tante cose che ci accomunano. Di nuovo, grazie a tutti coloro che hanno partecipato al “Cammino dello spirito” con i Kagyu, e grazie per il rispetto e l’apertura che ci avete dimostrato!!
Trovate informazioni e qualche foto a questo indirizzo: http://www.moltefedisottolostessocielo.it/
C.R.
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