31 gennaio 2019

La forza dei bodhisattva


«Gli auspici e le azioni del bodhisattva hanno grande forza perché fin dal primo momento, quando il bodhisattva si avventura nel viaggio sul cammino della bodhi, si pone l'obiettivo di lavorare per il bene e la liberazione di tutti gli esseri senzienti, con un'intenzione molto risoluta, sicura e vigorosa. Grazie alla genuina determinazione che caratterizza questo auspicio, qualsiasi azione debba essere compiuta per aiutare e liberare gli esseri viene svolta con un'immensa forza e in modo instancabile. Il bodhisattva intraprende questo profondo viaggio in virtù dell'auspicio di essere di beneficio, e mentre sperimenta i diversi livelli del bodhisattva scopre di essere sempre più capace nell'aiutare gli innumerevoli esseri. È così che muove i primi passi sul cammino. 

Quando il bodhisattva lavora per il bene di tutti gli esseri con tali auspici e azioni appropriati, il lavoro viene portato a totale compimento. Gli auspici sono appropriati perché non implicano alcun egoismo in termini di aspettative, dubbi, speranze, attaccamento o avversione relativi a guadagni e perdite di qualche tipo. Il bodhisattva è completamente puro e incontaminato, agisce ininterrottamente e con tutto il cuore per essere di beneficio agli esseri. Non c'è un singolo momento di esitazione o di dubbio dato che questi ostacoli sono stati superati, e i modi del bodhisattva sono gentili perché tutte le azioni negative e le debolezze sono state abbandonate. Nella vita del bodhisattva sono state eliminate non solo le azioni dannose stesse, ma le cause che porterebbero future situazioni dannose. Il bodhisattva opera esclusivamente per il bene degli altri, e non solo tramite azioni dirette ma anche gettando le basi affinché maturi un beneficio futuro. Quando questi bodhisattva cominciano a lavorare possono causare un bene incommensurabile per gli esseri, manifestando una generosità impavida senza dubbi e aspettative, come hanno fatto il grande Bodhisattva della Compassione Illimitata, Avalokiteshvara, o il Bodhisattva della Forza Illimitata, Vajrapani, e così via. 

Tutti coloro che costituiscono la grandiosa assemblea dei bodhisattva sono in ugual modo forti e in ugual modo di beneficio agli incalcolabili esseri, tanto che tutte le cose sembrano essere al loro comando. A volte fanno in modo che bellissimi fiori di loto o piante di loto crescano in mezzo all'oceano, o che una goccia si trasformi in un oceano. Ogni cosa nella natura è al loro servizio. Il fuoco può apparire come acqua, l'acqua può apparire come fuoco. E tutto questo avviene per mezzo della forza dell'attitudine del bodhisattva, del suo auspicio e della sua azione. Per noi questo significa che dobbiamo tenere in grande considerazione la pratica della compassione, che tale pratica deve essere sempre oggetto della nostra consapevolezza ed essere sempre esercitata.»


XVI Karmapa Rangjung Rigpe Dorje
Tratto da un insegnamento dato al Karma Triyana Dharmachakra (Woodstock, New York, Usa) nel 1980
Fonte: Best of Buddhism Today 2, 2010
Tradotto da C.R.

22 gennaio 2019

Cartolina di Lama Ole Nydahl ai centri per il nuovo anno




Grandiosi e nobili studenti della Via di Diamante in tutto il mondo, 

ogni anno, con le benedizioni di Sua Santità il Gyalwa Karmapa e grazie alla nostra trasmissione Kagyü, diamo gli strumenti per la liberazione e la più profonda visione intuitiva a molti. 
Non c'è niente di meglio che possiamo fare! 


Vostro, Lama Ole Nydahl. Possiamo noi incontrarci presto! 
Con i migliori auspici per il 2019. 


Tradotto da M.S.

20 gennaio 2019

Messaggio di Sua Santità il XVII Gyalwa Karmapa Thaye Dorje sui naufragi di migranti avvenuti nel Mediterraneo



Cari amici di Dharma,

negli ultimi giorni circa centosettanta persone hanno perso la vita in naufragi avvenuti nel Mediterraneo, mentre cercavano un posto dove poter mettere in salvo se stesse e le loro famiglie. 

In un certo senso, si tratta di una storia ormai familiare: nel 2018 più di duemiladuecento persone sono morte tentando di attraversare il Mediterraneo. Dobbiamo sempre ricordare che ogni vita umana è preziosa, che ogni essere umano è degno di gentilezza amorevole e compassione, e che ogni vita persa merita una solenne commemorazione. Non importa da dove queste persone provengano. Non importano le circostanze della loro morte. Non importano la religione, la razza o l'ambiente a cui appartengono. 

Dobbiamo inoltre ricordare le opportunità che noi abbiamo in qualunque momento. Molti di noi vivono in paesi dove abbiamo cibo e un riparo, e le nostre vite non sono in immediato pericolo. Possiamo noi essere riconoscenti per questo con tutto il cuore e trarre il meglio da questa preziosa opportunità.

Quando preghiamo, preghiamo per l'illuminazione di tutti gli esseri senzienti. Pertanto, possiamo tutti noi pregare insieme per chiunque cerchi una vita più sicura e per tutte le vittime di altre tragedie avvenute nel mondo.


Con compassione,

Thaye Dorje
Sua Santità il XVII Gyalwa Karmapa


Fonte: https://www.karmapa.org

Tradotto da C.R. 



13 gennaio 2019

Una cerimonia del taglio di capelli speciale: Thugsey, il figlio del Karmapa, ha preso rifugio


L'11 gennaio 2019 presso il Karmapa International Buddhist Institute (Kibi) Sua Eminenza Luding Khenchen Rinpoche, il settantacinquesimo capo spirituale della tradizione Ngor della scuola Sakya del Buddhismo tibetano, ha presieduto la cerimonia del taglio dei capelli di Thugsey, il figlio di Sua Santità il XVII Gyalwa Karmapa Thaye Dorje e di Sangyumla Rinchen Yangzom.

Luding Khenchen Rinpoche è un eminente maestro spirituale e detentore del lignaggio. Appartiene a una delle più antiche famiglie reali della tradizione buddhista tibetana, ed è il secondo figlio di Sua Eminenza Jetsun Kushok Chimey Luding, la sorella di Sua Santità Sakya Trizin. Luding Khenchen Rinpoche possiede una vasta e profonda ricchezza interiore e una prodigiosa conoscenza del Buddhadharma, ed è tenuto in altissima considerazione da maestri e studenti di tutte le tradizioni del Buddhismo tibetano. Rinpoche è stato inoltre uno dei principali insegnanti del XVII Karmapa Thaye Dorje.

In presenza del Karmapa, di Sangyumla e di venerabili monaci provenienti da diversi monasteri del lignaggio Karma Kagyü, Luding Khenchen Rinpoche ha guidato la cerimonia del taglio dei capelli per Thugsey. Tale cerimonia rappresenta il fatto che il bambino ha preso rifugio nei Tre Gioielli (Buddha, Dharma e sangha) e, secondo la tradizione, a Thugsey è stato anche dato un nome di rifugio.
Il Karmapa, con umile riconoscenza, ha offerto a Rinpoche un mandala e un'offerta simbolica di corpo, parola e mente per la sua longevità. 

La cerimonia del taglio dei capelli di Thugsey è stata un'occasione storica, di grande gioia e di buon auspicio, ancora di più per la presenza di un autentico maestro del calibro di Luding Khenchen Rinpoche.


Rimandiamo al sito del Karmapa anche per una galleria fotografica
Tradotto da C.R.

6 gennaio 2019

Lettera di Lama Ole Nydahl per il nuovo anno


Bratislava, Slovacchia, 31 dicembre 2018


A tutti gli studenti della Via di Diamante nel mondo.

Il 2018 è stato un anno di crescita ininterrotta sia per tutte le nostre attività, sia per il chiarimento necessario rispetto al fondamento, ai metodi e alla visione del Buddhismo della Via di Diamante: abbiamo un Lama del lignaggio, un Lama radice, una pratica e un sangha.

In quanto buddhisti e praticanti del grande lignaggio Karma Kagyü siamo avanti nell’universale ricerca della felicità. Insieme, avanziamo gioiosi con la soluzione in mano: se arricchiamo il mondo, il mondo è ricco. Se lo impoveriamo, è povero; dipende da come influenziamo la nostra mente. Questa comprensione, matura e responsabile, genera sia fiducia sia risultati perfetti, ed è il motivo della crescita del Buddhismo in Occidente, soprattutto grazie ai metodi della nostra Via di Diamante.

Tuttavia, non è arrampicandoci su svariati alberi contemporaneamente che raggiungiamo la sommità. Per questa ragione non dobbiamo creare confusione nel nostro approccio né ostacolare il nostro sviluppo seguendo tendenze non adatte o metodi estranei e altri rispetto alle pratiche o alle visioni della Via di Diamante, la trasmissione autentica data direttamente a me e Hannah dal XVI Karmapa, Rangjung Rigpe Dorje, il primo Lama incarnato del Tibet. Nei primi anni Settanta ci chiese di condividere i metodi di questa trasmissione con i nostri amici in Occidente, e questi strumenti atemporali hanno ininterrottamente dimostrato il proprio valore; al presente, ispirano il mondo moderno sempre più. Al giorno d’oggi si rivelano rapidi nel migliorare le situazioni di chi li usa, portando dei risultati eccezionalmente preziosi e rari nelle loro vite. Noi, quindi, consideriamo il mantenere inalterata la purezza inamovibile di questi metodi il nostro lavoro.

Di conseguenza, al fine di proteggere le radici della nostra trasmissione e le nostre libertà, raccomando a tutti di scoprire o riscoprire “Oltre tutte le frontiere”, un faro d’avvertimento per stabilizzare e mantenere intatti anche nel futuro più lontano i nostri risultati unici e in via di maturazione. Lo dobbiamo al mondo che sempre più in modo idealistico sta cercando dei mezzi completi e autentici da applicare per riconoscere la mente.

Per i nostri centri, indipendentemente da quanto grandi sono, la radice spirituale della crescita è la meditazione del XVI Karmapa, come è stata data dal grandioso XVI Karmapa; senza di essa, e senza la nostra trasmissione ininterrotta, i nostri centri non sarebbero altro che edifici qualsiasi ai lati delle strade. Il XVI Karmapa diede questo metodo, pratico e potente, a me e a mia moglie Hannah, chiedendoci di condividerlo con molti occidentali dalla mente brillante e idealisti, cosa che noi abbiamo fatto fino a oggi. Grazie al suo impiego, un numero illimitato di persone trova una pratica quotidiana intensa e profondamente significativa; questa pratica ha già dato a intere generazioni di amici più sviluppo sul piano umano di quello che si saremmo mai immaginati. Quelli tra voi che hanno davvero ottenuto l’esperienza interiore che ne deriva, e in seguito hanno passato la pratica come un dono non alterato ad altri, siano sicuri del fatto che si tratta di uno strumento di grande efficacia sul percorso. Fa maturare il nostro potenziale in modo molto forte.

Per i nostri studenti: per favore sviluppate un’abitudine rilassata a praticare. Quando possibile e nel momento che vi sembra giusto, concentratevi sulle luci bianca, rossa e blu provenienti dal Karmapa e assorbitele con le sillabe OM, AH e HUNG, prima singolarmente e poi contemporaneamente, e infine fondete il Karmapa in voi stessi. In seguito, nel corso della giornata, immaginate il vostro insegnante e di nuovo assorbite le luci. Sessioni frequenti ma brevi come queste nelle quali vi aprite alla perfezione e vi identificate con tale condizione al di là del tempo non perdono mai la loro benedizione. Ci danno gioia e forza, rendendo così la mente fresca e alzandoci su un livello al di là delle limitazioni del quotidiano. Per le persone molto occupate non c’è regalo migliore ogni giorno, per se stessi e chi hanno intorno.

Per essere di ulteriore beneficio a studenti e amici è stato di recente pubblicato un testo aggiornato sul ngöndro, le pratiche preliminari; è uscito in tedesco e sarà presto disponibile in inglese, danese e altre lingue civilizzate. Questa pratica è uno strumento centrale per la realizzazione del pieno potenziale della mente; il mio consiglio, quindi, è: usatelo! L’energia che di solito viene spesa per cose e situazioni impermanenti ha molto poco significato. Tuttavia, mentre direzioniamo la mente verso l’illuminazione, e saggezza e motivazione aumentano, il corpo diventa un mezzo, la parola condivide le informazioni che possono essere di beneficio agli altri, e la mente diventa fonte di surplus e forza. È come conquistare una splendida città che era già nostra.

Il 2018 ha anche portato l’immensa gioia legata al XVII Karmapa, Thaye Dorje, la sua nobile moglie e il loro prezioso figlio; sono fonte di gioia grandiosa in tutti i nostri 700 centri della Via di Diamante in tutto il mondo. Sono la continuazione del grandioso lignaggio Karma Kagyü. Possa la loro attività svilupparsi ed essere sempre protetta.

E infine, mentre iniziamo il 2019 con la chiarezza e la forza della Via di Diamante espresse in termini di fondamento, via e meta, la cosa più importante da ricordare è la nostra ricchezza illimitata. Dovremmo provare vera gioia quando gli altri vanno bene sulla base della crescita umana grazie alla nostra natura buddhica. In questo senso non c’è mai alcuna competizione, solo esempi da seguire! Tutte le buone azioni sono insegnamenti da imparare, e appartengono a tutti perché lo spazio della mente è illimitato, e ogni espressione per il beneficio degli altri è, di conseguenza, un dono a vantaggio di tutti. Sentiamo le mani di tutti gli esseri che, premendo sulla nostra schiena, ci spingono avanti  e noi, con gli stessi buoni auspici, facciamo la stessa cosa con loro! Non ci sono perdenti in questo gioco del fare felici gli esseri.

Solo le culture libere fanno in modo che sia possibile essere di vero beneficio agli esseri. Possano coloro che vengono soppressi dalla religione o dalla politica avere presto la possibilità di tale crescita. Oggi noi abbiamo i mezzi e gli insegnamenti che ci permettono di condividere ciò che tutti gli esseri auspicano: felicità inamovibile. Quindi il nostro lavoro è farlo. Se noi non raggiungiamo la meta e la rendiamo raggiungibile agli altri, chi lo farà?


State bene!
 

Vostro, da Bratislava,
Lama Ole


Ps: Toglietevi la moquette dalle orecchie e condividete con gioia – battuta danese.



Fonte: http://www.lama-ole-nydahl.org
Tradotto da M.S.