18 luglio 2017

La flessibilità è importante


«Avere l’idea fissa che ci sono dei metodi che non dovremmo usare perché sono troppo elevati o troppo scarsi per noi non aiuta. Non esiste niente del genere. Se si incastra bene con la situazione, allora è la cosa giusta; non ha senso pensare che sia sbagliata.
É ovvio che la maggior parte di noi vorrebbe mantenere la visione pura ininterrottamente. Sarebbe l’ideale. É un bene riuscirci, e dovremmo sempre tentare, ma se non ce la facciamo non dovremmo pensare che è sbagliato usare altri metodi in una data situazione.
Farlo ci può portare prima o poi a essere in grado di mantenere il livello puro. Si tratta semplicemente di questo. Ha a che vedere con qualcosa alla quale torniamo sempre, vale a dire la nostra flessibilità, che è tanto importante, nella nostra meditazione e nella nostra vita quotidiana. Dobbiamo applicare i metodi perché siano di beneficio a noi stessi e agli altri.
Il Dharma e l’insegnamento sono proprio questo; non è teoria. É sul serio qualcosa che applichiamo, qualcosa da usare sempre. Su qualsiasi livello riusciamo a farlo.»


Hannah Nydahl

Tratto da View, Meditation and  Action - The Copenhagen Lectures 2001

(è in corso la traduzione del libro in italiano)
Tradotto da M.S.

4 luglio 2017

Da emozioni di disturbo... a saggezze di liberazione

 
«Sul terzo livello del Buddhismo – la Via di Diamante – l'apice della trasformazione delle emozioni disturbanti è paragonabile al lasciare che un ladro penetri in una casa vuota, dove non trova niente. Trattiamo l'emozione come se fosse un pessimo film che danno alla televisione e al quale non facciamo più caso. Quindi, testardi, rimaniamo in ciò che è lasciando che l'imminente malcontento appassisca a causa di una mancanza di riconoscimento ed energia.
Mentre il risultato di tale comportamento ha più successo via via che passano gli anni di pratica, riconosciamo con stupefacente gioia che le emozioni di disturbo non scompaiono nell'oceano della mente e basta, ma si manifestano di nuovo nella loro forma atemporale: le cinque saggezze di liberazione. Le condizioni difficili forniscono loro la base, un po' come gli scarti del giardino trasformati in fertilizzante. Là dove in precedenza il disturbo era maggiora nasce la ricchezza più grande.»
 
 
Lama Ole Nydahl
Tratto da Le cose come sono
Immagine: Occhi Amorevoli (tib.: Chenresig – sanscr.: Avalokiteshvara)