Anche se sembra un’impresa folle, riusciamo a mettere insieme tutte le condizioni (lavoro, ferie, soldi) per sfruttare per qualche giorno la presenza di Lama Ole allo Europe Center… e partiamo!!!
Passato il confine, ci troviamo in uno scenario che sembra tratto da L’era glaciale… ovunque qualche decimetro di neve, che scintilla sotto il sole nei disegni creati dal vento… laghi ghiacciati, montagne a forma di tetta, foreste… ma siamo determinati come lo scoiattolo Scrat, e niente ci può distogliere dal nostro obiettivo!!
La situazione è strana, per chi è abituato ai corsi estivi, con il verde, la pioggia (il fango), migliaia di persone… L’atmosfera è più intima, anche se comunque la villa brulica di persone iperattive che lavorano per il Dharma… Tutto è bianco, e tranquillo, silenzioso… Disorienta anche l’assenza del tendone del gompa, che di solito è il punto di riferimento dei continui saliscendi dei meditatori…
Siamo fortunati, e riusciamo a incrociare il Lama per ben due volte, e a seguire una meditazione guidata da lui. Ole è davvero radioso, ed è molto soddisfatto del lavoro che stanno facendo durante questo ritiro.
Il ritorno… Il sole ha iniziato a sciogliere la neve, e il paesaggio attorno è cambiato… Come sempre, quando si incontra Ole, dentro di noi concetti, elementi disturbanti e nevrosi sono stati presi a calci. Siamo pieni di entusiasmo, idee, progetti…
E ovviamente pianifichiamo la prossima toccata&fuga all’EC!!!
C.R.