21 dicembre 2018

Rivolgersi a valori senza tempo


«Noi tutti nutriamo la speranza che qualcosa o qualcuno possa renderci felici, ma alla lunga purtroppo non funziona. Non importa con quanta forza e per quanto tempo ci si impegni sostenuti da fortissime aspettative personali: dato che sia "noi stessi" (questo insieme di corpo-sentimenti che crediamo di essere) sia le cose e gli esseri "esterni" scompariranno,  è chiaramente comprensibile che una felicità duratura non può essere forgiata né da noi né da queste cose esterne. L'unica possibilità di sfuggire definitivamente al ciclo condizionato, e sperimentare la massima gioia al di là del tempo, è rimanere nella situazione del momento e introdurre nella nostra vita dei mezzi come la meditazione e il mantenimento di una giusta visione del mondo. Questo ci permette gradualmente d'imparare a riconoscere il soggetto dell'esperienza che sta dietro le stesse esperienze.
Perché mai si dovrebbero scandagliare le esperienze che si fanno? Ciò che sta dietro di esse e ci attira è il Piccolo Nirvana della pace mentale e del non "sentirsi più il bersaglio". Successivamente è la piena illuminazione, il Grande Nirvana dello spazio-gioia dove tutto viene finalmente sperimentato così com'è, come il libero gioco delle possibilità e così come gli esseri lo sperimentano.
Per questo motivo il Buddha consigliò di focalizzarsi su ciò che è unico e che sempre e ovunque è presente: lo spazio.»


Lama Ole Nydahl
Tratto da Il Buddha e l'Amore
Foto: Lama Ole allo Stupa dell'Illuminazione del centro di ritiri di Amden (Svizzera), aprile 2018

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