"Da quando ha raggiunto l’illuminazione, e senza sosta, il Buddha ha mostrato l’esperienza ultima della mente: la sua natura è spazio impavido che tutto conosce, e si manifesta come massima gioia senza fine. Su questo livello ogni azione esprime una compassione attiva, concreta e che non separa – una compassione che guarda al futuro e con lungimiranza punta alle cause invece che agli effetti a breve termine. La mente è come il sole, per sua natura radioso, una volta liberata dall’idea che suddivide la realtà in un io che fa qualcosa con gli altri."

Lama Ole Nydahl, "Le Cose Come Sono"

 "Dato che ognuno sperimenta il proprio karma – i risultati delle azioni, parole e pensieri precedenti – il lavoro inizia solo quando c’è un alto livello di autoresponsabilizzazione e indipendenza. Capirlo non è semplice per tutti, soprattutto per coloro che si ritrovano in situazioni difficili. Il Buddha insegna che la causa della sofferenza non è la cattiveria, bensì una mancanza di comprensione. Rimuovere l’ignoranza è dunque la chiave di questo cammino finché il comportamento degli esseri non porta a quella felicità duratura che tutti cercano. Le istruzioni del Buddha sono le linee guida appropriate."

Lama Ole Nydahl, "Le Cose Come Sono"

"Quando gli veniva chiesto che cosa e perché insegnasse, rispondeva sempre: «Insegno perché tu e tutti gli esseri volete essere felici e volete evitare la sofferenza. Insegno le cose come sono»."

Lama Ole Nydahl, "Le Cose Come Sono"

Conferenza pubblica del 05 settembre