28 gennaio 2013

 
 
«Allora portando con me la ciotola per cuocere le ortiche, partii da Brag dkar rta so. Ma, per le privazioni di cibo e vesti durante la lunga pratica, inciampando con il piede in un corno, scivolai su una pietra vicino alla grotta e caddi. Il manico della ciotola si ruppe e la ciotola prese a rotolare. Corsi per fermarla. Dall’interno della ciotola spezzata si staccò l’incrostazione indurita del brodo d’ortica e ne venne fuori una forma verde e tutta intera della ciotola stessa.
Mi consolai ricordando che ogni fenomeno condizionato è impermanente. Comprendendo che anche quella era una esortazione a praticare, sorsero in me una certezza definitiva e una grande meraviglia.
 
Un attimo e ho una ciotola, un attimo e non l’ho più.
Questo esempio mostra che tutti i fenomeni sono condizionati.
Soprattutto mostra la condizione umana propizia.
Io allora, Mi la lo yogin, pratico con perseveranza e senza distrazioni.
 
La ciotola necessaria a contenere le mie ricchezza,
Nel momento stesso in cui si spezza diviene il mio Lama.
L'insegnamento sull'impermanenza dei fenomeni è davvero meraviglioso!»
 
gTsang smyon Heruka - La vita di Milarepa

15 gennaio 2013

HAPPY NEW YEAR!!!

Ok, il post arriva in ritardissimo, ma volevamo augurarvi un ottimo anno, e soprattutto condividere qualche impressione del New Year’s Course, visto che abbiamo avuto la fortuna di passare Capodanno con Lama Ole!
 
 
Su un pulmino da manovali in trasferta, organizzato dagli eroici cremaschi, abbiamo macinato chilometri, più che altro dormendo e svegliandoci solo per mangiare e per chiedere: «Quanto manca?».
Monaco ci accoglie con un clima insolitamente mite e noi, che ci eravamo bardati per affrontare i poli, ci sentiamo un po’ come Totò e Peppino a Milano. Ci perdiamo tra le strutture futuristiche dell’Olympiapark, ma prima che si tenti di approcciare un tedesco con un Noio volevam savoir, qualcuno di noi scorge l’inconfondibile KA. Ci siamo!
 
Chi saranno mai queste persone sedute in modo strano, con questa folla di cuscini e coperte di tutti i colori e di tutte le forme immaginabili?! Se lo sono chiesti in parecchi, passando sopra la hall e guardandoci dalla vetrata. Qualcuno saluta. Qualcuno fotografa. Ci fanno anche le boccacce. A tratti ci sentiamo delle scimmiette esotiche, ma poco importa.
 
Ole ha la capacità di sembrarti ancora più gigante ogni volta che vai a una sua conferenza. Ed è davvero incontenibile, sempre lì, per i suoi studenti, risponde alle domande, dà spiegazioni e consigli. Devono quasi litigarci per portarlo via alla fine di ogni sessione. E ti sembra così vicino, anche se siamo centinaia di persone.
E’ una dimostrazione toccante di come l’insegnante sia il guru, il “pesante”, l’”inamovibile”, colui che ha raggiunto uno stato talmente stabile ed efficace che nessuna spallata è in grado di smuoverlo.
 
L’ultima sera, un rapido riepilogo dei suoi 40 anni di attività, anch’essa incontenibile. Ci sono centri della Via di Diamante in più di 40 paesi, e migliaia di studenti.
Brindiamo con il Lama, e il 2013 non poteva iniziare in un modo migliore!