15 dicembre 2015

Kagyu Monlam 2015 - L'importanza degli auspici

 
In vista del Kagyu Monlam, l'annuale raduno di Lama, monaci e praticanti laici a Bodh Gaya, Sua Santità il XVII Karmapa Trinley Thaye Dorje offre ai suoi studenti un insegnamento sull'importanza e il significato delle preghiere di auspicio.
 
 
La pratica degli auspici è uno degli aspetti più importanti della vita di un buddhista. Facciamo auspici perché tutti gli esseri senzienti possano avere pace e prosperità e, soprattutto, facciamo auspici perché tutti gli esseri senzienti possano conseguire l'illuminazione. Questa, da una prospettiva buddhista, è l'obiettivo ultimo nella vita: si tratta di uno stato di cessazione della dukkha o confusione, ed è quello a cui aspiriamo.
 
Usiamo gli insegnamenti del Buddha stesso come guida per compiere auspici perfetti. Pertanto, utilizziamo principalmente i sutra, in particolare un estratto dal Avataṃsaka Sūtra (in tibetano: mdo phal po che), noto come La sovrana fra le preghiere di auspicio di Samantabhadra. Il nostro lignaggio Karma Kagyu ha avuto la fortuna di poter celebrare simili raduni dedicati alle aspirazioni (conosciuti in tibetano come Kagyu Monlam) proprio nel paese in cui il Buddhismo è nato, e nel luogo sacro dove il Gautama Buddha ha raggiunto l'illuminazione.
 
In parole semplici, praticanti e persone che fanno buoni auspici per gli altri si riuniscono presso questo sito sacro chiamato Bodh Gaya una volta all'anno per diversi giorni, e cercano di utilizzare questo tempo semplicemente per offrire buoni pensieri, riflettere, e osservare la loro mente. Sebbene possa sembrare che un breve periodo di pratica non abbia un effetto significativo, personalmente credo che tutti i giorni dell'anno che dedichiamo alla pratica siano giorni importanti.
 
E' di grande ispirazione vedere così tanti devoti, provenienti da tutto il mondo, incontrarsi e usare il loro prezioso tempo per offrire auspici e osservare il loro principio consapevole. Penso che aiuti le persone e che il beneficio che ne traggono verrà sperimentato durante tutto l'anno.
 
Proprio come il cibo fornisce nutrimento su un livello fisico, allo stesso modo facendo questi auspici raccogliamo il beneficio nutritivo di merito e saggezza. Secondo il Buddhismo, questi sono l'alimento più importante per lo sviluppo della nostra consapevolezza, e partecipando a queste accumulazioni di preghiere di auspicio accumuliamo merito e saggezza immensi. A loro volta, questi contribuiscono a far crescere la nostra mente nel modo più favorevole, aiutandola ad evolversi. E dato che stiamo praticando questi auspici nello stesso modo in cui tutti i buddha e i bodhisattva lo hanno fatto, lo stanno facendo, e lo faranno sempre, possiamo compiere auspici senza tempo, nel senso che i loro risultati saranno inesauribili.
 
Le preghiere di auspicio, quindi, funzionano davvero e sono inoltre la pratica più facile: tutto ciò che richiedono, infatti, sono la nostra concentrazione e una mente che osservi molto attentamente. Grazie a queste qualità arriviamo a comprendere in modo profondo quello che i buddha e i bodhisattva hanno sempre auspicato. E quindi, semplicemente, noi stessi offriamo auspici.
 
 
Per informazioni sul Kagyu Monlam e sul programma di quest'anno:
Tradotto da C.R.
 
 
 


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