Cari tutti,
avete preparato i cuscini da meditazione e le tende? Per stuzzicare il vostro palato yogico e darvi un po' di ispirazione, vi proponiamo un paio di post dedicati al corso che si terrà dal 13 al 22 maggio al centro di ritiri di Karma Guen (Spagna). Iniziamo con una spiegazione relativa al Kalachakra Tantra e al significato dell'iniziazione in questo aspetto buddhico, uno degli eventi principali del corso.
avete preparato i cuscini da meditazione e le tende? Per stuzzicare il vostro palato yogico e darvi un po' di ispirazione, vi proponiamo un paio di post dedicati al corso che si terrà dal 13 al 22 maggio al centro di ritiri di Karma Guen (Spagna). Iniziamo con una spiegazione relativa al Kalachakra Tantra e al significato dell'iniziazione in questo aspetto buddhico, uno degli eventi principali del corso.
Il Kalachakra Tantra viene considerato da molti l'essenza e il cuore della Via di Diamante (scr. Vajrayana). Appartiene al Maha Anuttara, la classe più profonda ed elevata del tantra buddhista, e contiene le più sottili istruzioni sul raggiungimento della buddhità. Suchandra (tib. Dawa Sangpo), il primo Re del regno mitico di Shambhala ed emanazione di Diamante nella Mano (scr. Vajrapani; tib. Channa Dorje), chiese al Buddha Sakyamuni di dare insegnamenti su Kalachakra. Il giorno di luna piena del terzo mese, presso lo stupa di Shri Dhanyakataka (tib. Palden Drepung) nell'India meridionale, il Buddha si manifestò nella forma di Kalachakra, trasmise l'iniziazione completa e diede insegnamenti su questo tantra, al cospetto di un gruppo di innumerevoli buddha, bodhisattva, daka, dakini e altri esseri. Shri Dhanyakataka si trova nei pressi dell'antica città di Amaravati, un piccolo centro nell'Andhra Pradesh (India sud-orientale) che i testi buddhisti descrivono come il luogo d'origine di molti degli insegnamenti tantrici del Buddha. Viene spiegato che il Buddha "si bilocò" (si manifestò contemporaneamente in due luoghi), dato che nello stesso momento stava anche conferendo i sutra della Conoscenza Trascendente (scr. Prajnaparamita) presso la montagna del Picco dell'Avvoltoio (nell'attuale Bihar).
Successivamente re Suchandra portò la tradizione di Kalachakra con sé a Shambhala, dove venne preservata da un lignaggio di re bodhisattva. A Shambhala, re Suchandra realizzò un mandala tridimensionale di Kalachakra, si concentrò profondamente nella pratica e diede la trasmissione del ciclo completo a tutti gli abitanti del regno. La casata reale mantenne intatta la trasmissione che in epoca medievale venne riportata in India dal siddha Chilupa (Kalachakrapada), e in seguito si diffuse in India e quindi in Tibet.
Kalachakra (tib. Dus-‘khor) significa "Ruota del Tempo". Il suo significato esteriore riguarda l'universo e tutte le scienze tradizionali come astronomia, astrologia, matematica e medicina. Il suo significato interiore concerne il corpo umano, la sua struttura interna e le energie sottili, e il fatto che devono essere sviluppati attraverso le pratiche yogiche. Il suo significato segreto rimanda al ciclo completo di studio e pratica relativo alla meditazione tantrica sull'yidam di Kalachakra e il suo mandala.
Si dice che Shambhala è una "terra pura" all'interno del nostro mondo e che può essere percepita solo da esseri con la mente pura e le giuste connessioni karmiche. Secondo una profezia, quando la Terra verrà colpita da catastrofi causate dalle emozioni di disturbo, Kalachakra si manifesterà nuovamente nel nostro mondo come il XXV Re di Shambhala, Rudra Chakrin ("Re della Ruota di Ferro"). Questi, al termine di una guerra spirituale contro retrograde forze di soppressione, fonderà un regno di felicità, libero da confusione e sofferenza.
Rudra Chakrin, il XXV Re di Shambhala |
L'iniziazione in Kalachakra
L'iniziazione in Kalachakra pacifica quindi i conflitti, sviluppa pace e benessere, riduce la sofferenza e incrementa amore, gentilezza, compassione, saggezza e gioia. Il Buddha predisse che chiunque riceva l'iniziazione in Kalachakra rinascerà nel suo mandala; ricevendo questa iniziazione, una persona stabilisce l'impronta per la futura rinascita a Shambhala, all'epoca del re Rudra Chakrin il cui regno porrà in essere quest'età dell'oro.
Karma Guen e Kalachakra: lo stupa di Kalachakra
C'è una connessione solida e di lunga data tra il centro di ritiri del Buddhismo della Via di Diamante di Karma Guen e Kalachakra. Karma Guen si trova sulle formidabili montagne dell'Andalusia, si affaccia sul mar Mediterraneo a sud e sulla "Porta dei Leoni" di Zafarraya a nord, in un villaggio originariamente chiamato Aldea Alta. Il villaggio, abbandonato negli anni '70, venne acquistato da Dorrit e Pedro Gómez e trasformato in un centro di ritiri come gesto di gratitudine nei confronti dei loro insegnanti Hannah e Lama Ole Nydahl.
Karma Guen: lo stupa di Kalachakra |
Durante un viaggio nel Tibet orientale negli anni '80, Pedro Gómez vide uno stupa di Kalachakra vicino al vecchio confine tra Tibet e Cina, che era stato costruito come protezione contro le energie negative provenienti dall'esterno del paese: fu qui che Pedro prese ispirazione per costruire uno stupa con lo stesso scopo nel sud della Spagna. Lo stupa di Kalachakra venne realizzato nell'estate del 1994, dal 18 luglio al 12 settembre, sotto la supervisione dell'architetto Wojtek Kossowski e sotto la guida di Lopön Tsechu Rinpoche (1918-2003). Si tratta di un tipo di stupa molto raro, ed è solo il terzo di questo genere ad essere stato costruito nel mondo*. E' alto tredici metri, e ha una superficie di base di quarantanove metri quadri. Al suo interno vennero collocate molte reliquie dei buddha del presente e del passato, il Kanjur completo (tutti gli insegnamenti del Buddha) e il Tenjur (i commentari composti dai maestri indiani e tibetani), e anche oggetti mondani. Lo stupa, realizzato in onore del XVII Karmapa Trinley Thaye Dorje e dedicato alla sua attività, venne costruito senza nessun ostacolo, e tra il 15 e il 22 ottobre 1994 venne inaugurato in presenza di persone provenienti da tutto il mondo che furono testimoni di molti segni di buon auspicio che si manifestarono in quell'occasione.
Lopön Tsechu Rinpoche era un detentore di tutti i lignaggi di Kalachakra, e fu in questa circostanza che conferì la trasmissione completa del lignaggio di Kalachakra a Lama Ole Nydahl, rendendolo a sua volta un detentore di tale lignaggio, pienamente qualificato per passare la trasmissione.
Lopön Tsechu Rinpoche era un detentore di tutti i lignaggi di Kalachakra, e fu in questa circostanza che conferì la trasmissione completa del lignaggio di Kalachakra a Lama Ole Nydahl, rendendolo a sua volta un detentore di tale lignaggio, pienamente qualificato per passare la trasmissione.
*Nel settembre 2010 è stato inaugurato il secondo stupa di Kalachakra in Europa, presso il centro di ritiri del Buddhismo della Via di Diamante di Karma Berchen Ling, in Grecia [N.d.T.]
Per informazioni su Karma Guen e sul corso: http://www.karmaguen.org/
Fonte: tratto da un resoconto dell'iniziazione in Kalachakra che si è tenuta a Karma Guen nel 2009. Potete leggerlo nella sua interezza a questo link: http://blog.dwbuk.org
C.R.
Lama Ole ricevette la completa Iniziazione degli undici yoga di Kalachakra,insieme alla sua indimenticabile sposabLamini Hanna.Essa è stata un preziosissimo scrigno di tutti i più profondi e segreti insegnamenti del Lignaggio Sussurrato.Pur essendo il suo continuum mentale,la pura Luce Chiara,inseparabile dalla Grande Beatitudine coemergente,ha perseverato nella sua condotta priva di ostentazione,incontaminata dagli otto Dharma mondani.A lei,inseparabile da Vishvamati,rendo omaggio con le tre porte.Conservo nel cuore i preziosi insegnamenti ricevuti da Lei e prego di reincontrare la sua consapevole e luminosa manifestazione.Namo Guru Vajravarahi.
RispondiElimina