«Nonostante il mondo funzioni secondo la legge di causa ed effetto, in ogni momento abbiamo la possibilità di decidere come reagire a questo meccanismo. Al contrario di un organismo unicellulare, l'essere umano ha la facoltà di non rispondere immediatamente agli stimoli ed è sempre libero di scegliere se e come farlo. In questo sono decisivi la percezione, il valore che le attribuiamo e la scelta di agire o meno con compassione consapevoli del quadro generale della situazione. Il paradiso e l'inferno stanno tra le nostre orecchie, tra le nostre costole o comunque laddove riteniamo si trovi la mente: finché considereremo reale il flusso di pensieri, emozioni ed esperienze che sperimentiamo in ogni istante in cui siamo immersi, allora ne saremo prigionieri e ci comporteremo di conseguenza, giudicando tutto. I nostri pensieri, parole e azioni danno continuamente origine alle nuove impressioni che matureranno nelle future esperienze corrispondenti. Se la nostra percezione del mondo ha una valenza positiva, considereremo le esperienze come un tesoro appagante; se invece la nostra visione è cupa o limitata, tutto ci sembrerà grigio. Quando nella mente avremo accumulato tantissime impressioni positive, e la nostra visione ci porterà ad avere fiducia in ciò che accade e a sentirci sempre più liberi, allora ci si potrà rilassare interiormente.
L'unica possibilità di lasciarsi alle spalle il karma nocivo consiste nell'interrompere il flusso di abitudini dannose. É proprio nel momento in cui si vivono esperienze negative che bisogna essere disposti a non buttare via tutto ciò che si sa della legge di causa ed effetto. Utilizzare questa conoscenza, assumendosi la responsabilità della condizione in cui ci si trova, permetterà veri e propri balzi in avanti in termini di crescita personale. La vita potrà allora acquistare più significato.»
L'unica possibilità di lasciarsi alle spalle il karma nocivo consiste nell'interrompere il flusso di abitudini dannose. É proprio nel momento in cui si vivono esperienze negative che bisogna essere disposti a non buttare via tutto ciò che si sa della legge di causa ed effetto. Utilizzare questa conoscenza, assumendosi la responsabilità della condizione in cui ci si trova, permetterà veri e propri balzi in avanti in termini di crescita personale. La vita potrà allora acquistare più significato.»
Lama Ole Nydahl
Tratto da Il Buddha e l'Amore
Tratto da Il Buddha e l'Amore