Sangyumla e io siamo pieni di gioia nell'annunciare la nascita del nostro primo figlio.
Vorremmo esprimere la più sentita gratitudine ai nostri cari genitori, alla nostra famiglia e a voi, i nostri amici di Dharma, per la vostra gentilezza amorevole, le preghiere e gli auspici.
Ho parlato spesso dell'amore incondizionato di una madre come uno dei migliori esempi di coraggio e compassione. Avendo assistito al parto del nostro primo figlio, ho avuto il grande onore di essere testimone della dignità, del coraggio e della forza spirituale di Sangyumla – qualità che sono presenti in tutte le madri nel mondo. Pertanto, proprio come l'amore di una madre per i suoi figli non conosce confini, possa l'amore verso le nostre madri non avere alcun limite.
Ora, come padre, cercherò di seguire i grandiosi esempi del mio stesso padre, Sua Eminenza Mipham Rinpoche, e dei miei predecessori, Sua Santità il X Karmapa Choying Dorje e Sua Santità il XV Karmapa Khakyab Dorje, che sono stati anch'essi genitori. Il XV Karmapa ha avuto tre figli, due dei quali sono stati riconosciuti come Sua Eminenza il II Jamgon Kongtrul Rinpoche e Sua Santità il XII Shamarpa.
Secondo la tradizione, dopo la nascita c'è un periodo di privacy per i parenti più stretti (che a volte dura fino a tre mesi) prima che venga fatto un qualche annuncio pubblico. Siamo così felici di condividere ora questa notizia con tutti voi.
Diventare padre è un'esperienza che ha ulteriormente rafforzato la mia ispirazione e i miei auspici come Karmapa. In qualche modo ho sempre svolto un ruolo da genitore, in quanto massima autorità della famiglia Karma Kagyü, ma adesso questo incarico e titolo spirituale di Karmapa, e le responsabilità che implica, sono più chiari di quanto lo siano mai stati prima. Continuerò a lavorare per preservare il nostro prezioso lignaggio, un lignaggio di saggezza e compassione, con tutto il mio cuore.
Sono molto contento che la nascita sia avvenuta in Francia, il paese in cui si trova la mia principale sede europea. L'equipe medica in Francia si è presa cura di Sangyumla e l'ha assistita in modo eccezionale durante il parto, e porgiamo loro i nostri più sinceri ringraziamenti.
Non vedo l'ora di guidare le preghiere in occasione del Kagyü Monlam a Bodh Gaya (India) verso la fine dell'anno, di tenere il corso di meditazione pubblico a dicembre e di continuare a svolgere le mie altre attività. E, chiaramente, non vedo l'ora di presentarvi mio figlio quando sarà il momento giusto.
Ancora una volta, Sangyumla e io vorremmo ringraziare ognuno di voi per le vostre preghiere. Come sempre, vi chiedo di continuare a praticare.
Condividiamo tutti questa lieta notizia e possa essa portare un immenso beneficio a tutti noi, nessuno escluso.
Con preghiere,
Thaye Dorje
Sua Santità il XVII Gyalwa Karmapa
Fonte: http://www.karmapa.org
Tradotto da C.R.